Cinema Leventina ad Airolo

Parigi 1895: i fratelli Louis e Auguste Lumière, mettono a punto un apparecchio che permette di proiettare delle immagini in movimento su di uno schermo bianco. Il primo spettacolo a pagamento ha luogo il 28 dicembre 1896 e registra un grande successo. È un’ invenzione che aprirà scenari impensabili e che prenderà via via un’ evoluzione incredibile, portando una nuova cultura e un modo diverso per apprezzare gli spettacoli e divertirsi: ecco la cosiddetta settima arte. La prima sala cinematografica ad Airolo fu aperta nel 1938 dai fratelli Borelli. Ci furono poi altri gerenti fino alla chiusura definitiva del 1988. A inizio 1990 venne fondata l' Associazione Leventina Cinema (senza scopo di lucro) che riaprì la sala in dicembre e che la gestisce ancora oggi, dopo 27 anni di attività. Le sale di Airolo e di Acquarossa sono le uniche rimaste in Leventina, Blenio e Riviera e consentono di fruire delle proiezioni cinematografiche anche nelle zone più periferiche. Il Comitato cura una programmazione che cerca di unire divertimento e cultura, con uno sguardo attento alle esigenze dei bambini e delle famiglie. Le proiezioni avvengono così: • al mercoledì sera: film in lingua originale • al sabato e domenica: film di attualità • mensilmente: un fine settimana con proiezioni per i bambini alle 17.00 • mensilmente: un mercoledì pomeriggio con spettacolo della Lanterna Magica per gli allievi delle scuole dell’ infanzia ed elementari, alle 14.00 • secondo necessità: film per scuole della valle o montane e società • occasionalmente: serate a tema o manifestazioni culturali La sala, sempre in affitto dalla famiglia Borelli, è tecnicamente aggiornata per proiezioni in DVD Blue Ray. Si è invece rinunciato alle apparecchiature per le proiezioni digitali a causa dei costi che non sarebbero coperti dall'attuale frequenza e che avrebbero portato a un forte indebitamento. Il Cinema si regge sugli incassi, sulle tasse sociali (molti soci, di cui diversi sostenitori), sui versamenti di simpatia di molte persone, Ditte e Associazioni, sui contributi del Comune di Airolo, di altri Comuni leventinesi (nel 2017: Quinto, Faido, Dalpe,) e sugli eventuali contributi cantonali definiti dalla legge sul cinema. La Tipografia Dazzi SA di Chironico offre gratuitamente le locandine mensili. Il Comitato sarebbe lieto se il cinematografo venisse maggiormente frequentato dalla popolazione della valle. Ciò contribuirebbe a rendere più solide le finanze, ad aumentare l'interesse del pubblico e sarebbe di stimolo a coloro che si impegnano per mantenere in vita la sala, in un periodo in cui la “concorrenza” tecnologica offre numerose possibilità di visionare filmati o documentari, “sprofondati” nel divano della propria casa. Informazioni e programmi aggiornati su www.cinemaleventina.ch