Teatro San Materno

Un piccolo gioiello architettonico, storico e, naturalmente, artistico. Un “tempio della danza”, come era stato definito dalla danzatrice e madre della struttura Charlotte Bara, dove proprio la danza può dialogare con le altre arti creando spettacoli unici fatti su misura. Questo posto è proprio a pochi chilometri da casa nostra, ad Ascona: è il Teatro San Materno. Una struttura unica in perfetto stile bauhaus costruito nel 1927/28 per realizzare un luogo dove poter sperimentare, creare e vivere la danza e l’arte. Charlotte Bara infatti commissionò la costruzione del teatro all’architetto e artista poliedrico Carl Weidemeyer. Il centro si affermò rapidamente a livello svizzero e non solo per le danze, ma anche grazie alla sua versatilità che permette di ospitare recite, teatri, concerti e conferenze, seguendo l’ideale di collaborazione e condivisione tanto caro alla danzatrice. Questo spirito e questa volontà sono ancora presenti oggi, nel 2017, e si concretizzano negli spettacoli che si susseguono, da ottobre a maggio, sotto la direzione della coreografa e artista Tiziana Arnaboldi. Musica, poesia, architettura, design e, ovviamente, danza; al Teatro San Materno le arti dialogano tra di loro creando un programma che, come un grande spettacolo, ha un inizio, uno svolgimento e una fine ruotando sempre comunque attorno alla danza, vera anima di questo luogo. A scandire la stagione, quest’anno, è il ‘ritmo’. Dal dialogo con il design assieme al direttore dell’Accademia di architettura di Mendrisio Riccardo Blumer alle percussioni della straordinaria percussionista statunitense Robyn Schulkowsky, passando per la leggerezza del soffio del coresofo Michel Raji: la stagione 2017-18 ad Ascona offre ancora una volta un programma ricco e variato. Il cartellone dà spazio a un’ampia scelta di eventi creati o adattati proprio alle piccole dimensioni della struttura che svetta dietro il Castello. Un teatro/studio che si differenzia dalla programmazione di altre strutture simili presenti nel territorio, anche grazie alle residenze offerte agli artisti che, alloggiando all’interno del Teatro stesso, possono così immergersi totalmente nell’atmosfera creativa del luogo e lasciarsi avvolgere dallo spirito artistico del Teatro San Materno. Venite ad assistere almeno a uno spettacolo: vi sorprenderà!